Programma triennale Ecomuseo delle Grigne 2009-2011

Centro di documentazione e informazione dell'Ecomuseo delle Grigne

Ecomuseo colori.jpg
Ecomuseo
Programma Regolamento Marchio Beni culturali Patrimonio immateriale Patrimonio paesaggistico Centro Itinerari Sito

Il programma 2009-2011 dell'Ecomuseo delle Grigne ha l'obiettivo di favorire nuove opportunità per il territorio e la comunità di Esino Lario, di sostenere la collaborazione di tutti i soggetti già attivi e impegnati nella valorizzazione e promozione del patrimonio delle Grigne e di coinvolgere nuovi protagonisti.

Indice

Programmi annuali specifici

Considerata la natura geografica del territorio dell’Ecomuseo delle Grigne e il suo calendario di manifestazioni storiche, il calendario di attività è strutturato da settembre a settembre.

Attività

Operando in un’ottica di sussidiarietà e sostenibilità, l’Ecomuseo delle Grigne per raggiungere il suo obiettivo

  • Promozione culturale e interpretazione: produce nuove interpretazioni del suo patrimonio, sostenendo ricerche, itinerari, opere d'arte, pubblicazioni digitali e analogiche, esposizioni, conferenze, allestimenti, performances e sperimentazione dei linguaggi
  • Educazione e formazione: coinvolge, attiva e potenzia le risorse umane, sostenendo la comunicazione, il networking, i partenariati e le reti, la formazione, i laboratori e gli incontri culturali e ricreativi adatti a persone con fasce d'età e interessi diversi. L'organizzazione di iniziative destinate ai più giovani e le attività di formazione nel campo del management ambientale, culturale e ricettivo e nel campo dell’organizzazione, gestione e management sono pianificate per formare e coinvolgere una rete di risorse umane e istituzioni capace di allargare il coinvolgimento della comunità e per garantire la sostenibilità, lo sviluppo economico e la continuità delle iniziative grazie al potenziamento delle competenze dei partecipanti
  • Studio, ricerca e conservazione: documenta, conserva e facilita l’accesso al patrimonio culturale e ambientale del territorio e della sua comunità, sostenendo la realizzazione di censimenti, inventari, catalogazioni, digitalizzazioni, restauri, manutenzioni, infrastrutture, allestimenti, sentieri. Coordinando l’identificazione del suo patrimonio materiale, immateriale e paesaggistico, l’Ecomuseo ne garantisce il rispetto, il recupero e la conservazione, e mantiene viva la memoria delle tradizioni e dell’immateriale locale
  • Servizi: offre dei servizi collegati alle sue infrastrutture e in particolare al Centro di documentazione e informazione dell'Ecomuseo delle Grigne con sede in Villa Clotilde

Beneficiari

Il programma dell’Ecomuseo della Grigna si indirizza con attività specifiche a bambini, giovani e adulti; a ricercatori, specialisti e appassionati di ambiente e di cultura, coinvolgendo residenti e non residenti. È strutturato per coltivare e far crescere l'interesse verso il territorio, moltiplicando stimoli e chiavi di lettura che possono stimolare sensi e sensibilità diverse.

Metodologia

Temi

Per facilitare il coinvolgimento e la partecipazione di istituzioni e singoli ad un programma comune di attività capace di valorizzare il territorio, l’Ecomuseo si focalizza su dei temi annuali.

Kit archivistici

Il Centro di documentazione e informazione dell’Ecomuseo delle Grigne è al servizio dei progetti sviluppati dalle associazioni del territorio. In particolare l’Archivio Pietro Pensa con i suoi documenti e la sua biblioteca specialistica (che è parte integrante dell’Ecomuseo delle Grigne) partecipa ai progetti fornendo attraverso il lavoro di archivisti professionisti ed esperti materiale inedito per valorizzare attività ed essere punto di partenza per produrre nuove testimonianze e diffondere i saperi del territorio. Ogni anno un archivista seleziona e prepara, i documenti, le testimonianze della cultura immateriale e i testi attinenti al tema dell’anno. I documenti individuati e indicizzati sono i kit per la preparazione delle attività di divulgazione. La preparazione dei kit documentali e la collaborazione degli archivisti e dei ricercatori con i responsabili delle diverse attività dei progetti permettono la realizzazione di attività specifiche destinate a pubblici differenziati, basati sull’esame attento e sull’approfondimento delle fonti e sulla produzione di nuove fonti.

Opere d'arte

Realizzazione di 3 opere d’arte. Ogni opera d’arte indaga il tema dell’anno in cui viene realizzata. Le opere d'arte sono realizzate a partire dai kit di fonti documentali, con la collaborazione degli archivisti e dei ricercatori. Gli artisti sono selezionati da curatori d'arte. Il curatore segue le fasi del lavoro degli artisti, produce un testo critico e racconta la storia e le fasi dell'intervento in una delle conferenze. L’opera è presentata al pubblico durante un evento. Le opere d’arte danno grande visibilità alla documentazione, arricchiscono il patrimonio dell’Ecomuseo e stimolano l’interesse di stampa locale e stampa specializzata. La realizzazione delle opere d’arte prosegue l’esperienza positiva promossa dall’Ecomuseo delle Grigne nel 2008 con la commissione e produzione dell’opera pilota dell’artista Rossella Biscitti (vincitrice del primo premio della Fondazione Strozzina di Firenze e ora presentata in mostre internazionali).

Attività per bambini e ragazzi

Specialisti in attività educative per bambini e ragazzi svolgono formazione agli insegnanti delle scuole materne ed elementari, ai genitori e ai volontari di associazioni culturali attive nei territori partner del progetto, coinvolgendoli all'interno dei laboratori per i bambini. Gli specialisti coinvolti nelle attività per i bambini utilizzano approcci e strumenti diversi e producono linee guida disponibili online e accessibili a tutti gli enti e alle persone che desiderano implementare attività simili.

Itinerari e conferenze

Il Centro di documentazione si apre e diventa punto di riferimento per approfondimenti su storia, contemporaneità, paesaggi e immaginari del territorio con conferenze, escursioni e itinerari previsti ogni anno. Gli archivisti e i ricercatori, i curatori, gli artisti, gli specialisti per le attività destinate ai bambini e altri ospiti presentano i temi del progetto e li approfondiscono durante le conferenze. Gli interventi facilitano l'analisi critica, la condivisione di esperienze e la valutazione del work in progress, dove il pubblico delle attività realizzate è chiamato non solo ad ascoltare, ma anche a intervenire e a portare il proprio contributo di valutazione in un’atmosfera conviviale. Le conferenze includono percorsi e visite che partono o terminano con la visita alle fonti del kit documentale che dà spazio ai temi del progetto. Testi, immagini, video, audio, percorsi, mappe producono documenti e linee guida accessibili online.

Formazione

Ogni anno è organizzata la formazione mirata al personale strutturato e ai singoli e ai volontari delle associazioni culturali e ambientali che operano sul territorio. La formazione è aperta a referenti di altre istituzioni. Le sessioni di formazione sono inoltre un'occasione d’incontro e di scambio di buone pratiche. La formazione produce linee guida disponibili online.

Comunicazione e documentazione

La comunicazione di tutte le iniziative del programma dell’Ecomuseo delle Grigne è coordinata e sviluppata come un autonomo progetto d’arte che qualifica e dà visibilità non solo alle attività svolte ma anche al progetto stesso. La comunicazione è infatti un’opera commissionata all’artista, architetto e designer Antonio Scarponi: valorizza e ricicla il materiale di scarto della comunità (il design prevede l’uso della facciata bianca di carta già utilizzata, che piegata seguendo le linee tracciate nasconde il verso usato), è ideata per crescere nel tempo (inserita in un raccoglitore), è facilmente trasportabile (informazioni da tenere in tasca e da usare visitando il territorio), è consultabile e stampabile da chiunque online e fornisce una struttura su template che può essere replicata all’infinito (il costo del progetto produce i template che possono poi essere usati dall’Ecomuseo e da tutti i partner facilmente e senza costi aggiuntivi) Inoltre, tutte le attività promosse producono testi, immagini, audio, video e linee guida in modo che siano documentate, accessibili ed eventualmente riproducibili da altri enti e istituzioni. La documentazione raccolta e prodotta è diffusa online, in particolare attraverso i network al quale partecipa l’Ecomuseo. Il sito wiki dell'Archivio e Centro di documentazione Pietro Pensa http:// pietro.pensa.it è ora anche sito del Centro di documentazione e informazione dell’Ecomuseo delle Grigne e partecipa alla comunicazione e alla documentazione di tutto il patrimonio materiale e immateriale dell’Ecomuseo. ll materiale informativo sulle iniziative è distribuito presso strutture culturali, ricettive e turistiche del territorio. La documentazione del progetto è pubblicata su Internet con licenza GFDL o Creative Commons (CC-BY-SA), per facilitarne l'uso e la diffusione nelle scuole e per incoraggiare la migrazione dei contenuti su Wikipedia. Wikipedia è il più importante canale di divulgazione di massa esistente ed è l'enciclopedia online più consultata e tradotta del mondo; il progetto avvia il processo volontario e collaborativo e, con l'adozione del copy left, facilita il lavoro degli utenti già attivi su Wikipedia e su Wikimedia Commons e il coinvolgimento di nuovi utenti e risorse. In un'ottica di sostenibilità, l’Ecomuseo delle Grigne partecipa a siti e reti Internet già esistenti; sostiene l'user-generated content, ovvero la documentazione prodotta liberamente dagli utenti, focalizzata sui territorio e gli argomenti promossi dal progetto; prevede la stampa on demand attraverso il materiale disponibile online in formato pdf.

Partenariati

Per la realizzazione delle su attività, l’Ecomuseo delle Grigne ha stabilito accordi e partenariati con le associazioni e i gruppi del territorio, il Parco Regionale della Grigna Settentrionale e con la Comunità Montana di Valsassina Val d’Esino e Valvarrone. Per la realizzazione del progetto Vestire i paesaggi, sono stati realizzati accordi con i Comuni di Brivio, Primaluna e Taceno e con l’Associazione Culturale “G. Bovara” di Lecco, che partecipano alle attività e al finanziamento del progetto.

Piano finanziario di gestione

Le attività dell’Ecomuseo delle Grigne sono realizzate grazie a

Contribuisce all’Ecomuseo delle Grigne il grande lavoro volontario della Comunità di Esino (per il dettaglio delle ore di disponibilità vedere gli accordi con le singole associazioni)

Articoli correlati