Progetto Archivio Storico Pietro Pensa

Centro di documentazione e informazione dell'Ecomuseo delle Grigne

Progetti conclusi Progetti in corso Vestire i paesaggi Wikimania

Il progetto Archivio Storico Pietro Pensa, avviato a settembre 2005, consiste nel riordino e nella catalogazione della raccolta documentaria e libraria di Pietro Pensa con lo scopo di renderla fruibile agli studiosi. Il progetto ha come obiettivo ultimo la creazione ad Esino Lario di un centro di ricerca sulla storia, la cultura e l’ambiente del Bacino dell’Adda, un territorio che comprende la Valtellina, le Grigne, il Lario, la Brianza e Milano.

Indice

La raccolta Pietro Pensa

Pietro Pensa (1906-1996), ingegnere, nella sua attività di studioso si è dedicato alla storia, alla cultura e all’ambiente del Lario orientale, concentrandosi soprattutto sulla Valsassina e sulla Riviera orientale del lago di Como pubblicando saggi, romanzi e numerosi articoli. Il lavoro di ricerca lo ha portato ad accumulare nel corso degli anni una ingente quantità di materiale documentario e librario di natura eterogenea: materiale preparatorio alle pubblicazioni, documenti fotografici e audio, documenti antichi e moderni in originale e in copia, oltre ai fondi archivistici Orlandi e Guastella e ad un’importante biblioteca specialistica (monografie antiche e moderne, periodici, opuscoli e tesi di laurea). A questa documentazione di carattere culturale e professionale si aggiunge quella privata: una naturale sedimentazione di carte prodotte da almeno quattro generazioni della famiglia Pensa (carte private riguardanti per lo più l'attività di Pietro e Giuseppe Pensa ed un insieme di carteggi antichi di membri della famiglia Pensa vissuti dalla fine del secolo XVIII a tutto il secolo XIX).

Poiché la raccolta documentaria era un archivio d'uso corrente per il quale non era stato pensato nè predisposto un criterio codificato di ordinamento e conservazione, solo la quotidiana frequentazione e la familiarità con le carte prodotte, raccolte e conservate, permetteva a Pietro Pensa un rapido e puntuale utilizzo e consultazione. La scomparsa dello studioso ha definitivamente infranto quel vincolo archivistico mentale che poteva permettere di ricostruire e comprendere appieno il materiale conservato.

Fasi del progetto

Al fine di rendere accessibile ad un pubblico di studiosi il materiale raccolto e prodotto da Pietro Pensa nella veste di "cultore e ricercatore di storia locale" e di separare la documentazione privata familiare è stato pertanto commissionato un intervento di riordino e di catalogazione. Si è proceduto innanzitutto ad un sondaggio preliminare per appurare quantità e tipologia del materiale cui hanno fatto seguito il riordinamento e l’inventariazione sommaria della parte antica e moderna, nonché la stesura della bibliografia completa di Pietro Pensa e l’individuazione delle principali caratteristiche della biblioteca, ricca di circa 3000 volumi che approfondiscono attraverso numerose materie (archeologia, araldica, arte, dialettologia, etnografia, folklore, geologia, genealogia e storia) lo studio del territorio del bacino dell’Adda. È stato poi redatto un elenco di consistenza della raccolta documentaria per facilitarne l'accesso. Il materiale è stato condizionato in nuovi fascicoli e faldoni. Terminata la fase di ordinamento, l’archivio e la biblioteca sono trasportati e collocati nella sede di Villa Clotilde di Esino Lario, dove la raccolta di Pietro Pensa sarà inaugurata a marzo 2008.

Relazioni

L'inventario redatto all'interno del progetto Archivio Storico Pietro Pensa è online all'interno della sezione del sito Raccolta Pietro Pensa. Inoltre è possibile consultare le relazioni redatte dagli archivisti

Promotori

A cura dell'Associazione Amici del Museo delle Grigne Onlus, con il contributo della Fondazione della Provincia di Lecco Onlus, del Fondo Pietro Pensa e della famiglia Pensa.