Istituzione dell'Ecomuseo delle Grigne
Ecomuseo delle Grigne | Sede | Territorio | Comunità | Programma | Regolamento | Marchio | Patrimonio | Centro | Itinerari | Sito |
L'Ecomuseo delle Grigne nasce nel 2008. L'ecomuseo è istituito dal Comune di Esino Lario il 12 maggio 2008 con Deliberazione della Giunta Comunale, n. 19. Il 28 marzo 2009 l'atto istituzione viene integrato.
- Deliberazione della Giunta Comunale, n. 19, 12/05/2008 Istituzione dell'Ecomuseo delle Grigne
- Deliberazione della Giunta Municipale, n. 5, 28/03/2009 Ecomuseo delle Grigne - Integrazione all'atto istitutivo
- Deliberazione della Giunta Municipale, n. 31, 06/06/2025 Ecomuseo delle Grigne - Integrazione all'atto istitutivo
Contenuti dell'atto istitutivo
Delibera
Con Deliberazione della Giunta Comunale, n. 19, 12/05/2008 Istituzione dell'Ecomuseo delle Grigne, la giunta comunale ad unanimità di voti espressi nei modi voluti dalla legge
delibera
- di istituire ai sensi e per gli effetti dell’art.1 comma 4 e dell’art.2 comma 1della L.R. 12/07/2007 n. 13 e dell’allegato A alla D.G.R. n. VIII/6643 del 20/02/2008, l’Ecomuseo delle Grigne che, come Museo Comunale, opera sul territorio del Comune di Esino Lario dal 1959, già riconosciuto con Decreto Interministeriale del 15/09/1965 e dotato di statuto approvato con Deliberazione del C.C. n. 9 del 08/02/1975;
- di dare atto e precisare che tale qualifica si intende che venga formalmente riconosciuta dalla Regione Lombardia ai sensi dell’art.2 della L.R.12/07/2007 n.13 in quanto sono perseguite tutte le finalità previste dall’art.1 comma 4 della Legge stessa;
- di precisare altresì che sussistono i seguenti requisiti ritenuti indispensabili.
Missione, natura e specificità dell’Ecomuseo delle Grigne
Precisa che la missione, la natura e le specificità dell’Ecomuseo delle Grigne sono quelle contenute nell’art. 3 del Regolamento per il funzionamento approvato dal Consiglio Comunale con atto n. 8 in data 13/03/2009 e precisamente:
gli scopi, finalità e identità dell’Ecomuseo sono quelli previsti al punto 4 dell’art. 1 della Legge regionale n°13 del 12 luglio 2007, in particolare:
a) il coinvolgimento e la partecipazione attiva della popolazione, poiché l’Ecomuseo delle Grigne nasce come istituzione che rappresenta le iniziative culturali e ambientali della comunità locale per la salvaguardia, per lo studio e per la valorizzazione del suo patrimonio materiale e immateriale;
b) la ricostruzione e la documentazione delle trasformazioni sociali, economiche, culturali e ambientali storicamente vissute dalle comunità e in particolare riferite ai boschi di faggi e carpini e alla loro toponomastica e coltivazione, alla Scuola di arazzi e alle tradizioni e trasformazioni nel rapporto delle comunità locali con la montagna,
c) la sensibilizzazione e la promozione dello sviluppo sostenibile delle comunità locali, delle istituzioni scolastiche, degli enti e associazioni locali;
d) la valorizzazione del territorio e del suo patrimonio, di immobili caratteristici e storici, mobili ed attrezzi, strumenti di lavoro e ogni altro oggetto utile alla ricostruzione di ambienti di vita tradizionali;
e) il rafforzamento di reti locali;
f) creare occasioni di didattica, sport e svago;
g) la predisposizione di percorsi naturalistici e culturali;
h) la promozione e il sostegno delle attività di ricerca scientifica e didattico-educative riferite alla storia, all’arte, alle tradizioni locali e all’ambiente;
i) lo studio, la rappresentazione e la tutela dei paesaggi tipici lombardi, nel caso specifico, della Grigna Settentrionale;
(integrazione con Deliberazione della Giunta Municipale, n. 5, 28/03/2009 Ecomuseo delle Grigne - Integrazione all'atto istitutivo).
Organismo permanente senza scopo di lucro
L’Ecomuseo delle Grigne è un organismo permanente e senza scopo di lucro.
(integrazione con Deliberazione della Giunta Municipale, n. 31, 06/06/2025 Ecomuseo delle Grigne - Integrazione all'atto istitutivo).
Marchio esclusivo
L’Ecomuseo L’Ecomuseo ha un marchio esclusivo che lo caratterizza che è il seguente:
Ecomuseo delle Grigne
(integrazione con Deliberazione della Giunta Municipale, n. 31, 06/06/2025 Ecomuseo delle Grigne - Integrazione all'atto istitutivo).
Gestione amministrativa, culturale e scientifica
L’Ecomuseo è dotato di una propria gestione amministrativa, culturale e scientifica svolta tramite affidamento all’ Ente gestore e tramite incarichi a consulenti specializzati da parte del Comune di Esino Lario.
(integrazione con Deliberazione della Giunta Municipale, n. 31, 06/06/2025 Ecomuseo delle Grigne - Integrazione all'atto istitutivo).
Caratteristica specifica
La caratteristica specifica dell’Ecomuseo delle Grigne è che valorizza il rapporto tra l’uomo e la montagna nel territorio di Esino Lario e delle Grigne, in provincia di Lecco, in collaborazione con le comunità.
(integrazione con Deliberazione della Giunta Municipale, n. 31, 06/06/2025 Ecomuseo delle Grigne - Integrazione all'atto istitutivo).
Sede
L’ Ecomuseo ha sede legale presso la sede del Comune di Esino Lario e sede istituzionale e operativa presso Villa Clotilde, Via Montefiori, 19, Esino Lario.
(Modifica con Deliberazione della Giunta Municipale, n. 31, 06/06/2025 Ecomuseo delle Grigne - Integrazione all'atto istitutivo).
Regolamento
Entro il 31/03/2009 l’Ecomuseo delle Grigne si doterà del Regolamento prescritto;
Territorio
L’Ecomuseo delle Grigne è riferito all'intero territorio del comune di Esino Lario con la possibilita' di ampliarlo al territorio del Parco Regionale della Grigna Settentrionale;
Patrimonio
L’Ecomuseo intende salvaguardare e valorizzare il seguente Patrimonio: collezione etnoantropologica di strumenti di lavoro utilizzati nell'800 e fino all'inizio del 900 per lavorare la terra, coltivare la canapa, allevamento di animali e produzione dei derivati del latte, mezzi di trasporto e slitte per persone e da carico. utilizzando gli strumenti della collezione e i materiali da costruzione originali e' stato ricostruito un ambiente "casello" a dimensioni naturali. esiste una collezione di fossili inventariata nonche' una collezione di minerali e di reperti archeologici e la ricostruzione del casello. il centro studi pietro pensa annesso al museo conserva archivi di documenti e carteggi nonche' un fondo fotografico e un fondo librario.
Partecipazione
La popolazione e' coinvolta e partecipa alla vita dell'Ecomuseo attraverso: il Consiglio Comunale, l'Associazione Amici del Museo, le Associazioni Culturali e Turistiche, in particolare l'Edelweiss, il CAI e il Gruppo ANA di Esino Lario.
Rapporto con gli enti locali
Con la Provincia di Lecco è stata deliberata l’adesione al Sistema Museale (Delibera di C.C. n. 5 del 10.03.2008), con il Parco della Grigna Settentrionale sono in corso trattative perché l’Ecomuseo diventi Ecomuseo del parco della Grigna Settentrionale, con la Comunità Montana sono in corso rapporti di collaborazione che hanno portato al finanziamento e alla realizzazione della nuova Sede Museale;
Accordi e convenzioni
Accordi e Convenzioni su progetti specifici con le singole Associazioni operanti sul territorio; in particolare con l'Associazione Amici dei Musei che in forma di volontariato negli ultimi anni ha curato la gestione del museo e l'organizzazione delle attività culturali.
Promozione dello sviluppo socio-economico
Accordi, Patrocini e Convenzioni con Provincia, Comunità Montana e Camera di Commercio per la promozione dello sviluppo socio-economico. Per le previste attività di formazione culturale l'Ecomuseo si avvale della collaborazione di guide turistiche locali abilitate e con gli operatori produttivi si prevedono accordi per la promozione e il rilancio delle attività economiche attraverso un turismo culturale e ambientale sostenibile.
Attività svolte nel territorio da almeno tre anni precedenti la domanda di riconoscimento (2005-2007)
Il Museo delle Grigne è stato gestito dall’Associazione Amici del Museo delle Grigne che hanno tenuto aperto il Museo durante i mesi estivi, ed hanno curato le visite guidate richieste durante i restanti mesi dell’anno avvalendosi dell’opera di volontari qualificati. L’Associazione ha svolto negli ultimi 3 anni:
- attività di promozione culturale con cicli di 4 conferenze annue durante i mesi di luglio ed agosto.
- viaggi culturali per visitare mostre, paesi e nazioni anche estere.
- A partire dal 2005 ha curato l’archivio di Pietro Pensa, scomparso nel 1996, studioso e storico molto noto degli avvenimenti locale, per 20 anni sindaco di Esino. L’archivio composto da un fondo documentale, librario, fotografico e di pergamene, è stato dichiarato di notevole interesse storico e culturale e vincolato dalla Sovrintendenza ai beni archivistici.
- Un primo progetto di inventariazione, finanziato dalla Fondazione della Provincia di Lecco e dal Fondo Pietro Pensa, svolto da archivisti esperti, ha portato al trasferimento degli archivi a Villa Clotilde.
- Numerosi volontari dell’associazione hanno curato i lavori manuali per allestire la sede ed i trasferimenti.
- Momenti di presentazione degli archivi si sono svolti a Lecco ed a Esino.
- Un secondo progetto ha visto l’opera di due artisti contemporanei, Rossella Biscotti e Jakob Kirkegard, produrre una installazione audiovideo a partire dall’archivio con finanziamenti dalla Provincia e da fondi privati.
- Manifestazioni organizzate a livello provinciale e regionale quali “Tra lago e monti” e “Facciamo il pieno di cultura”.
- Il recupero puntuale della toponomastica del territorio, la classificazione dei sentieri e delle antiche vie con caratteristiche storiche, naturalistiche e paesaggistiche.Questo lavoro, svolto in collaborazione con la sottesezione CAI Val d’Esino e con il Gruppo Alpini di Esino Lario, ha portato alla pubblicazione di una cartografia del territorio che si allega in copia.
Centro di informazione e documentazione
L’Ecomuseo è dotato di una struttura che funziona come centro di documentazione, all'interno della sede, attraverso la Fondazione e l'Archivio Pietro Pensa.
Coordinatore referente
Con Delibera della G.M. n. 18 in data odierna è stato nominato quale coordinatore referente dell’Ecomuseo e dell’Archivio Pietro Pensa la D.ssa Cristina Perillo, sulla base di apposito curriculum vitae e studiorum, con la specifica funzione di referente diretto tra Ecomuseo ed Istituzioni.
Programma triennale 2009-2011
Programma triennale 2009-2011: L’Ecomuseo delle Grigne, intende avvalersi della collaborazione di referenti scientifici competenti per le diverse materie, del responsabile scientifico dott.sa Cristina Perillo,dell’Associazione Amici del Museo delle Grigne, di altre associazioni volontarie presenti sul territorio e di figure professionali con specifiche competenze attraverso incarichi su progettispecifici, e intende coordinarsi con la Provincia di Lecco e con la Regione Lombardia, per attuare il seguente programma delle attività per il triennio 2009-2011:
- Bando rivolto ad architetti museografi, finalizzato all’allestimento della nuova sede dell’Ecomuseo. Al momento i beni culturali materiali sono conservati ed esposti all’interno della sede storica del Museo delle Grigne, in piazza Pietro Pensa, a Esino Lario.
- Catalogazione dei beni culturali materiali secondo gli standard e il software SIRBeC della Regione Lombardia, avvalendosi di professionalità specifiche, sulla base di curriculum vitae e studiorum. I fossili del periodo triassico mediano rinvenuti nella Conca di Esino Lario sono stati studiati dall’Abate Stoppani e classificati dall’Istituto di Geologia dell’Università di Milano. I minerali della zona prealpina e alpina, una freccia di selce eneolitica rinvenuta nella Rocca di Baiedo (primo segno della presenza dell’uomo sulle pendici della Grigna), i reperti archeologici, i monili e le armi trovati nelle tombe dei due nuclei abitativi di Esino Lario (Cres di origine celtica e Piac romana), e gli utensili e strumenti di lavoro agricolo sono inventariati.
- Inventariazione del fondo documentale dell’Archivio Pietro Pensa. Il fondo documentale è stato descritto allo stadio pre-inventariale dagli archivisti dr. Alex Valota e dott.sa Gaia Riitano.
- Catalogazione del fondo fotografico dell’Archivio Pietro Pensa. Il fondo fotografico è in fase di riordino, a cura della dott.sa Cristina Perillo.
- Catalogazione della biblioteca dell’Archivio Pietro Pensa. La dott.sa Eleonora Dozio ha redatto un elenco di consistenza del fondo librario.
- L’Ecomuseo intende proseguire l’attività di ricerca relativa al territorio. E’ in corso la progettazione della collana editoriale “Statuti Lecchesi. Le norme delle comunità lecchesi ala fine del XIV sec.”, promossa dall’Associazione Amici del Museo delle Grigne, come attività del Centro di documentazione dell’Archivio Pietro Pensa e curato dal dr. Michele Casanova e della dot.ssa Catherine de Senarclens. Il progetto prevede la pubblicazione di sei volumi nell’arco di tre anni. Sono già in corso le traduzioni degli statuti, le ricerche storico-critiche e la programmazione per la promozione e la pubblicità. Il progetto sarà presentato durante l’iniziativa del Ministero per i Beni e le Attività Suturali “Giornate Europee del Patrimonio 2008”.
- L’Ecomuseo intende proseguire e rafforzare la partecipazione alle iniziative promosse dalla Regione Lombardia e dalla Provincia di Lecco. Come da allegata relazione delle attività svolte nel corso dell’ultimo triennio, il Museo delle Grigne partecipa già attivamente alle iniziative promosse dalla Regione Lombardia e dalla Provincia di Lecco (“Tra monti e acque”, “Fai il pieno di cultura). Sono in corso l’ideazione e la programmazione delle attività per l’iniziativa provinciale “Tra monti e acque” 2008 e per l’iniziativa del Ministero per i Beni e le Attività Suturali “Giornate Europee del Patrimonio 2008”.
- Completamento della ricerca a cura dell’Associazione Amici del Museo delle Grigne, in collaborazione con il CAI Val d’Esino e con il Gruppo ANA, relativa alla toponomastica dei sentieri del territorio. Come da allegata relazione delle attività svolte nel corso dell’ultimo triennio, il CAI ha avviato un lavoro di ricerca sulla toponomastica dei sentieri.
- Promozione di attività di ricerca sul territorio e sul patrimonio materiale e immateriale dell’Ecomuseo, attraverso linguaggi artistici. Come da allegata relazione delle attività svolte nel corso dell’ultimo triennio, l’Associazione Amici del Museo delle Grigne si è avvalsa della collaborazione della dott.sa Cristina Perillo e della dott.sa Iolanda Pensa per realizzare il progetto “Valorizzazione dell’Archivio Pietro Pensa e creazione di reti a livello Provinciale”. Nell’ambito del progetto è stata commissionata agli artisti Rossella Biscotti e Jacob Kirkegaard un’opera d’arte che ha interpretato il fondo fotografico dell’Archivio Pietro Pensa e che è stata installata grazie alla collaborazione di Kevin Van Braak, artista contemporaneo specializzato in installazioni tridimensionali. Durante l’allestimento, Kevin Van Braak ha svolto attività di formazione ai volontari dell’Associazione Amici del Museo delle Grigne. Al momento sono in corso tavole rotonde con la Provincia di Lecco e con gli archivi e i musei presenti sul territorio, al fine di creare una rete per il progetto presentato alla Fondazione Cariplo Milano “Vestire il paesaggio. La rete culturale e ambientale per la valorizzazione del Bacino dell’Adda, tra passato, presente, documenti e immaginario”. Il progetto si fonda sull’uso dei diversi linguaggi dell’arte contemporanea per l’attività di ricerca, valorizzazione e diffusione del patrimonio culturale e ambientale del territorio.
- Promozione di laboratori didattici e creativi, per bambini di fasce d’età differenziate. Come da allegata relazione delle attività svolte nel corso dell’ultimo triennio, a partire dal tema affrontato nell’opera di Rossella Biscotti, riscoprire l’ambiente che ci circonda con occhi nuovi, sono state ideate delle attività didattiche, creative e di psicomotricità infantile, in occasione dell’iniziativa regionale “Fai il pieno di cultura 2008”. L’Ecomuseo intende proseguire e consolidare la pratica di laboratori creativi e didattici rivolti ai bambini e agli adolescenti.
- L’Ecomuseo intende continuare l’attività di visite guidate e percorsi tematici già realizzata per il passato in collaborazione con l’Associazione Amici del Museo delle Grigne e con il CAI Val d’Esino, sul territorio, per la valorizzazione dell’ambiente locale, e all’estero, per la conoscenza e la comprensione di diversi ecosistemi ambientali e culturali.
- L’Ecomuseo intende proseguire e rafforzare, anche stabilendo accordi con la Regione Lombardia e con la Provincia di Lecco, l’attività di formazione. Nello specifico, intende svolgere attività formativa avvalendosi di competenti figure professionali, relativa alla gestione dell’Ecomuseo, dell’Archivio Pietro Pensa e del Centro di documentazione.