Trasformazioni ambientali nei documenti dell'Archivio Comunale di Primaluna

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Trasformazioni ambientali nei documenti dell'Archivio Comunale di Primaluna è una relazione e una selezione tematica dei documenti dell'Archivio Comunale di Primaluna realizzata da Alessandro Merlini nel 2011-2012 sul tema delle trasformazioni ambientali.

La paventata costruzione del bacino idroelettrico della Valsassina

Il punto di partenza di questa ricerca verte su ciò che fu una delle più grandi battaglie degli abitanti della Valsassina, ovvero la paventata costruzione di un bacino idroelettrico mediante l’utilizzo delle acque del Pioverna e il conseguente allagamento dei territori da esso attraversato. Il progetto, che ebbe due versioni, si scontrò con la tenace opposizione dei valligiani e venne infine accantonato. Simile documentazione è presente anche all’interno dell’archivio comunale di Taceno, paese da cui dovevano iniziare le operazioni di invaso.

Class.: 1.2.10.4
Domanda della società Innocenti per costruzione di due bacini idroelettrici in Valsassina'
Progetto di formazione di un bacino idroelettrico redatto dall'ing. Marco Semenza di Milano e a cura della S.A. Innocenti: scambio di comunicazioni tra gli enti locali e i Comuni della Valsassina e gli organi centrali dello Stato al fine dell'annullamento del progetto di costruzione di una diga lungo il fiume Pioverna, con sommersione di numerosi territori, con lettere dell'avvocato di parte Roberto Pozzi di Milano, dell'ing. Carlo Ferrario di Introbio, dell'ing. Carlo Pizzardi di Milano e dell'ing. Arturo Ferrario per conto della S.A. Orobia di Lecco, composizione poetica di alcuni studenti a difesa del territorio, mappe del territorio a cura dell'Istituto geografico militare, planimetrie, corografia e sezioni dell'invaso del fiume Pioverna, opuscolo "La Valsassina e l'utilizzazione della sua ricchezza idroelettrica" (Milano, S.A. Raimondi, Milano, 1942), con controrepliche del Comitato di difesa del territorio, relazioni di opposizione al progetto inoltrate all'Amministrazione provinciale e al Genio civile di Como, raccolta di quotidiani contenenti articoli illustrativi del progetto e delle relative proteste, copia del progetto dell'ing. Marco Semenza di Milano, opuscoli "Istruttoria del progetto idroelettrico valsassinese - replica per i Comuni Valsassinesi e Lariani" e "Atto di opposizione dei Comuni valsassinesi e lariani al progetto Innocenti - Semenza" dell'avv. Roberto Pozzi (Lecco, Tipografia fratelli Grassi, 1942), minuta di registro di protocollo contenente l'elenco delle lettere relative alla presente vertenza e relazione dal titolo "Una mortale minaccia all'integrità e alla vita della Valsassina".
Estremi cronologici: 1942
Segnatura: b. 82/1709
Class.: 1.3.10.4

Bacino idroelettrico della Valsassina'
Reclamo delle amministrazioni comunali della Valsassina contro il progetto di utilizzo del bacino idroelettrico della piana di Taceno ad opera delle società Orobia e Innocenti, con trasmissione delle relazioni contrarie al progetto al Ministero dei lavori pubblici, raccolta di copie del quotidiano La provincia contenenti articoli illustrativi del progetto e delle proteste, trasmissione della mozione e delle deliberazioni consigliari dei Comuni della Valsassina di condanna dei prospettati lavori al Genio civile di Como e riparto delle spese a carico comunale per l'opposizione al progetto.
Estremi cronologici: 1954
Segnatura: b. 125/2540

Cava di barite di Cortabbio

Un aspetto essenziale dello sviluppo economico e territoriale riguarda la nascita e lo sviluppo della cava di barite all’interno di Cortabbio. Sono qui indicati i momenti essenziali, dalle prime ricerche alle aste per la concessione dei terreni.


Tit.: 13.1.3
Sulla miniera ossia Spatto pesante - permesso Fondra
Richiesta di effettuare ricerche minerarie all'interno del territorio comunale, da parte del signor Innocenzo Fondra di Cortenova, inoltrata all'I.R. Commissario distrettuale di Introbio.
Estremi cronologici: 1835 febbraio 22 - 1835 febbraio 24
Segnatura: Cortabbio, b. 8/74


Tit.: 13.1.3
Barite Vanotti
Richiesta di effettuare ricerche minerarie in località Sassi rossi da parte del signor Giuseppe Melesi, con autorizzazione da parte della R. Intendenza del Circondario di Lecco (1860), comunicazioni della Sottoprefettura di Lecco in merito all'attività di escavazione all'interno della suddetta miniera da parte del signor Giovanni Battista Vanotti di Prato San Pietro (1870), con vertenza relativa all'occupazione di alcune aree da parte del suddetto concessionario degli scavi, certificati ipotecari, richiesta di cancellazione dell'ipoteca gravante sul terreno denominato Orto, con domanda di assegnazione del terreno a favore del signor Carlo Rossi (1890 - 1891).
Estremi cronologici: 1860 ottobre 31 - 1892 maggio 17
Segnatura: Cortabbio, b. 9/96


Tit.: 13.1.3
Riaffitto Cava di Barite
Verbale di approvazione della richiesta di effettuazione di ricerche minerarie da parte del signor Francesco Silva (1880), con successivi avvisi e capitolato d'asta per l'affitto per dodici anni delle cave di barite in località Faidallo e Faedo (1882), verbale di approvazione delle operazioni, primo esperimento con offerta del signor Lorenzo Ghiringhelli, non ritenuta sufficiente, pari a lire 478, organizzazione di una seconda sessione con pubblicazione degli avvisi e offerta di lire 501, 90 annue da parte del signor Gerolamo Brioschi di Milano e aggiudicazione dell'affitto, verbali di approvazione delle operazioni per il riaffitto della cava, con richiesta di svincolo della cauzione e aggiudicazione dell'affitto per gli anni dal 1895 al 1904 alla società Cugnasca e Silva di Lecco e comunicazioni relative allo svincolo della cauzione (1905 - 1908).
Estremi cronologici: 1880 giugno 6 - 1908 giugno 25
Segnatura: Cortabbio, b. 11/119

Mappe censuarie

L’ultimo aspetto qui analizzato riguarda lo studio effettivo delle trasformazioni del territorio, per il cui studio ci avvarremo del recupero delle antiche mappe censuarie conservate negli archivi e riguardanti i Comuni poi aggregati a Primaluna.

Tit.: 9.1.8
Tavola censuaria di Gero
Tavola censuaria del territorio di Gero con indicazione del mappale, della proprietà e del valore catastale.
Estremi cronologici: [1756]
Segnatura: Barcone, b. 13/108

Tit.: 13.1.5
Intestazioni
Tabelle delle intestazioni censuarie per il Comune di Cortabbio rilevate in data 22 ottobre 1839, con indicazione dei proprietari e dei terreni posseduti, con certificati di possesso dei terreni, istruzioni per la revisione delle mappe censuarie trasmesse dall'I.R. Giunta del censimento del Regno Lombardo - veneto (12 luglio 1858) con trasmissione delle modifiche censuarie all'I.R. Commissario distrettuale di Bellano (1859).
Estremi cronologici: 1839 ottobre 22 - 1859 settembre 13
Segnatura: Cortabbio, b. 14/141


Tit.: 17.1.3
Contestazione col Comune di Primaluna per ragioni di confine territoriale
Atto di definizione dei confini territoriali tra i Comuni di Pessina e Primaluna redatto dall'agrimensore Andrea Vitali (28 ottobre 1608), comunicazione relativa alle operazioni di taglio di legna presso il fondo denominato Pizzone, di proprietà del Comune di Primaluna (1875), processo verbale di consegna della legna proveniente dal fondo denominato Pradelli al signor Ippolito Manzoni di Barzio, e per esso al signor Francesco Arrigoni, con approvazione della vendita nonostante la contestazione con il Comune di Primaluna circa i confini territoriali.
Estremi cronologici: 1608 ottobre 28 - 1892 febbraio 25
Segnatura: Pessina, b. 3/21

Tit.: 20.1.4
Utilizzazione fondi comunali usurpati
Comunicazioni del R. Ducal magistrato camerale relative all'usurpazione di alcuni terreni ad uso pascolo siti al di là del torrente Pioverna da parte del Comune di Barcone, con richiesta di rimozione delle siepi di confine dei campi e intimazione della Delegazione provinciale per il censo affinché venga stipulato un atto di compromesso (1783 - 1797); lettere di protesta del Comune di Introbio riguardanti l'arbitrario utilizzo di pascoli comunali da parte di alcuni allevatori provenienti da Vimogno e disposizioni dell'I.R. Commissario distrettuale di Taceno (1820) e successiva voltura d'estimo dei suddetti terreni, denominati Zucco e Sopra prato piazzo (1860); vertenza con la comunità di Gero relativa all'usurpazione di alcuni terreni appartenenti al Comune di Vimogno denominati Canal grande, Brusada e Forcola, con redazione di una perizia estimativa e richiesta di pagamento di un canone annuo di utilizzo (1840 - 1859); progetto di vendita di un terreno comunale denominato Al torchio, con vertenza con il signor Antonio Donati relativa alla presunta usurpazione del suddetto terreno, con autorizzazione a resistere in giudizio (1875 - 1879); richiesta di vendita di un terreno comunale al fine di sopperire alle passività nei confronti del Comune di Introbio (1814) e stipula di convenzioni per l'utilizzo di fondi comunali da parte di alcuni cittadini (1885).
Estremi cronologici: 1783 novembre 7 - 1885 aprile 17
Segnatura: Vimogno, b. 5/24


Realizzato nel 2009-2012 nell'ambito del progetto Vestire i paesaggi.

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