Lassù dove osano i camosci. Vò di Moncodeno (1460 m) - rifugio Bietti (1719 m)
La partenza avviene nell’alta Val d’Esino (località Vò di Moncodeno), si segue il sentiero n°25 che si addentra nella faggeta. Dopo vari saliscendi si raggiunge il bivio che indica, a sinistra, la via per il rifugio Bogani; a destra quella del rifugio Bietti e la cresta di Piancaformia. Seguendo quest'ultima pista, superata una breve salita, si guadagna la cresta spartiacque tra Lario e Valsassina. Attraverso la conca di Calivazzo, che declina sulla destra, si raggiunge il bivacco di Prada con chiesetta adiacente (Fig. a) e successivamente la Bocchetta-Porta di Prada (Fig.b). La Porta di Prada è l’emblema di tutti gli archi naturali presenti sulla Grigna ed è un relitto di un antico sistema di gallerie.
Dopo una camminata di circa un’ h. 1.30 si arriva nel Bacino di Releccio e quindi al rifugio Bietti- Buzzi (Fig. c). Il rifugio Bietti, situato sul comune di Mandello del Lario, è il punto di partenza per ascensioni (più impegnative) al rifugio Brioschi attraverso la via del Caminetto o via del Guzzi, la Ferrata dei Carbonari oppure tramite la via alpinistica del canalone (non attrezzata).
La faggieta e le verdi praterie attraversate ospitano i Camosci delle Alpi (fig. d) Con un po’ di fortuna è possibile avvistarli nel loro habitat naturale dove sono presenti branchi di femmine con i cuccioli. Varie sono le tracce e i segni di presenza lasciati da questi animali sul territorio. Per la buona riuscita dell’escursione sono necessarie capacità di ascoltare in silenzio e rispetto per l’ambiente e per gli animali che vi abitano.
A misura di bambino
Itinerario abbastanza impegnativo. Indicato per bambini oltre i 7 anni con adulto accompagnatore.
- Periodo consigliato per la visita: Estate
- Tempo di percorrenza: 01.45 h - 3.00 h
- Partenza: Parcheggio Vo' Moncodeno
- Arrivo: Rifugio Bietti-Buzzi
- Eventuali punti di sosta: Bivacco di Prada con chiesetta adiacente
- Picnic: Bivacco di Prada con chiesetta adiacente
- Da non perdere: Bocchetta di Prada
- Presenza luoghi di ristoro lungo il percorso: Rifugio Bietti-Buzzi
Abbigliamento consigliato: Vestirsi a strati (con il cosiddetto sistema a cipolla) è sempre la soluzione migliore; meglio indossare abiti mai troppo pesanti e mai troppo ingombranti che quando non servono più possono essere riposti nello zaino. Cosa portare: Scarponcini da trekking, impermeabile leggero, cappello da sole, acqua, zaino, felpa o pile, macchina fotografica e binocolo. Un ricambio, qualsiasi sia il clima, può tornare molto utile se si suda, se ci si sporca o se ci si bagna.
Crediti
Itinerario dell'Ecomuseo delle Grigne a misura di bambino redatto da Tecla Bertarini nel 2012; coordinamento Iolanda Pensa. L'itinerario contribuisce a Vestire i paesaggi.