Trasformazioni ambientali nei documenti dell'Archivio Comunale di Taceno

Trasformazioni ambientali nei documenti dell'Archivio Comunale di Taceno è una relazione e una selezione tematica dei documenti dell'Archivio Comunale di Taceno realizzata da Alessandro Merlini nel 2011-2012 sul tema delle trasformazioni ambientali.
La scelta operata per la raccolta di atti significativi per lo sviluppo del tema sulle trasformazioni ambientali ha portato alla ricerca di atti che parlassero delle potenzialità economiche del territorio.

Indice

1 Documento più antico dell'Archivio Comunale di Taceno
2 Lo sviluppo dell'industria tessile
3 Costruzione delle strade con Taceno punto di raccordo
4 Catasti e antiche tavole censuarie
5 Terme di Tartavalle

Documento più antico dell'Archivio Comunale di Taceno

Il primo fascicolo contiene il documento più antico conservato nell’archivio comunale di Taceno, ovvero l’affitto di un terreno per la raccolta delle castagne datato 1788.

Tit: 4
Vendita delle castagne
Comunicazione dell'aggiudicazione dell'affitto triennale del bosco comunale in località Chiarello per la raccolta delle castagne al signor Nicola Pezzini per l'annuo canone di lire 25.
Estremi cronologici: 1788 settembre 14 - 1789 gennaio 29
Segnatura: 5/37

Lo sviluppo dell'industria tessile

La seconda proposta riguarda lo sviluppo dell’industria tessile e del diffondersi delle fonderie all’inizio del XX secolo.

Class.: 11.2
Operai Industriali e Assicurazioni
Elenchi dei minori e delle donne dipendenti e denuncia di avvio dell'attività presso la ditta di lavorazione della seta Sigg e Keller, con circolari della R. Prefettura di Como contenenti disposizioni per l'applicazione della legge sugli infortuni sul lavoro, opuscoli e circolari contenenti il testo della legge n. 3657 dell'11 febbraio 1866 sul lavoro dei fanciulli negli stabilimenti industriali, lo statuto della Cassa nazionale di previdenza per l'invalidità e per la vecchiaia degli operai, richieste di certificati per l'iscrizione degli operai nei ruoli della cassa previdenziale e libretto di lavoro dell'operaio Fortunato Aldé.
Estremi cronologici: 1898 - 1910
Segnatura: 144/1620

Class.: 11.3
Industria e artigianato
Circolari relative alle modalità di emissione dei libretti di lavoro a minorenni, donne ed emigranti, ai sensi della legge n. 886 del 26 giugno 1913, richiesta di trasmissione alla R. Scuola di setificio di Como di dati statistici relativi al raccolto dei bozzoli, analisi della qualità del pane prodotto all'interno del territorio comunale, con verbale di contravvenzione elevato al panettiere Enrico Borghetti ed elenco degli operai impiegati presso la fonderia Angelo Villa.
Estremi cronologici: 1915 - 1918
Segnatura: 149/1673

Costruzione delle strade con Taceno punto di raccordo

Un altro aspetto riguarda la costruzione delle strade, che vedono in Taceno un punto di raccordo tra la Valsassina e le aree lacustri.

Tit: 1
"Ricorso perché sia prontamente riattata la strada provinciale che pone a Bellano"
Richiesta di liquidazione delle spese sostenute dagli appaltatori Domenico Soggetti e Giovanni Pezzati per l'esecuzione di lavori di manutenzione della strada provinciale congiungente Taceno con Bellano, con trasmissione all'I.R. Delegazione provinciale di Como (1817), riparazione del Ponte detto Rossiga appaltata al signor Giuseppe Buzzi (1819), comunicazione relativa ai danni occorsi al canale prospicente la strada provinciale in seguito alle piogge avvenute il 25 dicembre 1821, richiesta di riparazioni al ponte sul torrente Maladiga, con avviso di avvenuta consegna dei lavori da parte del signor Giuseppe Buzzi (1823) e sistemazione della strada provinciale presso il cimitero comunale (1825).
Estremi cronologici: 1822 luglio 28 - 1837 aprile 12
Segnatura: 1/3

Tit: 1
Appalto delle opere di riattamento della strada detta Bissaga che dal confine di Parlasco mette allo stabilimento delle acque minerali di Tartavalle deliberato a favore di Bettinelli Luigi pel prezzo di lire 650'
Perizia estimativa delle somme occorrenti per la sistemazione della strada denominata Bissaga, collegante il Comune di Parlasco con le terme di Tartavalle, redatta dall'ing. Giuseppe Arrigoni di Introbio, con avviso e verbale dell'asta per l'affidamento dei lavori e aggiudicazione al signor Luigi Bettinelli per il prezzo di lire 650, approvazione del progetto da parte dell'I.R. Delegato provinciale di Como, contabilità finale dei lavori, processo verbale di collaudo e atti di affidamento delle opere di manutenzione annuale al suddetto Bettinelli.
Estremi cronologici: 1852 dicembre 3 - 1854 settembre 7
Segnatura: 1/4

Catasti e antiche tavole censuarie

L’ultimo aspetto qui analizzato riguarda, come per Primaluna, il recupero dei catasti e delle antiche tavole censuarie.

Tit: 5
Fondi novali
Tabelle censuarie dei fondi detti novali siti all'interno del Comune di Taceno con indicazione del mappale, del possidente e del tipo di terreno (1794) e successiva tabella redatta in occasione della vertenza tra l'amministrazione comunale e gli usurpatori di alcuni terreni, ai fini della cessione livellaria degli stessi (1847).
Estremi cronologici: 1794 marzo 29 - 1847 gennaio 22
Segnatura: 8/84

Class.: 6
Registri catastali
Libro delle partite d'estimo dei possessori del Comune di Taceno aggiornato al 1680.
Estremi cronologici: 1680
Segnatura: Livelli, 1

Terme di Tartavalle

Taceno è il punto di partenza per raggiungere tutta l’alta valle fino a Premana oppure per scendere fino a Bellano percorrendo poi la riva orientale del Lago di Como. Gli amanti della lunghe passeggiate possono arrivare fino a Parlasco percorrendo l’antica mulattiera della “Bissaga”, raggiungere Vendrogno lungo il sentiero passante dalla frazione di Comasira oppure il comune di Margno attraverso la mulattiera detta “Bagnala”. Lungo il tratto del torrente Pioverna, poco distante dal Paese si trova Tartavalle, una volta stazione termale rinomata per le acque curative.
Fermo Magni descrive così il territorio: TARTAVALLE (m. 422) è luogo ben riparato dai venti in una fresca conca sulla sinistra della Pioverna là ove questa si racchiude muggente fra i dirupi che costituiscono la gola, Streccion, che va a finire all’Orrido di Bellano. Una buona carrozzabile cende da Taceno a Tartavalle sulla destra della Maladiga. La scena che il luogo offre è bella e pittoresca […] In tale località sgorga l’acqua minerale magnesiaca, ferruginosa di efficacia terapeutica ben provata.
Le proprietà delle acque furono scoperte nel 1839 da Antonio Fondra e successivamente acquisite dalla famiglia Mantegazza che iniziò la produzione di bottiglie di acqua minerale fino alla chiusura avvenuta pochi decenni orsono.

Tit: 1
Appalto delle opere di riattamento della strada detta Bissaga che dal confine di Parlasco mette allo stabilimento delle acque minerali di Tartavalle deliberato a favore di Bettinelli Luigi pel prezzo di lire 650
Perizia estimativa delle somme occorrenti per la sistemazione della strada denominata Bissaga, collegante il Comune di Parlasco con le terme di Tartavalle, redatta dall'ing. Giuseppe Arrigoni di Introbio, con avviso e verbale dell'asta per l'affidamento dei lavori e aggiudicazione al signor Luigi Bettinelli per il prezzo di lire 650, approvazione del progetto da parte dell'I.R. Delegato provinciale di Como, contabilità finale dei lavori, processo verbale di collaudo e atti di affidamento delle opere di manutenzione annuale al suddetto Bettinelli.
Estremi cronologici: 1852 dicembre 3 - 1854 settembre 7
Segnatura: 1/4

Tit: 15
Affitto del locale per uso della Gendarmeria stanziata in Taceno durante l'apertura dello Stabilimento idropatico di Tartavalle
Trasmissione all'I.R. Commissario distrettuale di Bellano della comunicazione di avvenuto affitto di alcuni locali presso lo stabilimento termale di Tartavalle, di proprietà del signor Antonio Fondra, da parte della locale I.R. Gendarmeria per l'anno 1854 e successivo rinnovo per il 1858.
Estremi cronologici: 1854 maggio 14 - 1858 settembre 6
Segnatura: 16/143

Class: 4.5
Stabilimento di Tartavalle
Comunicazioni del direttore dello Stabilimento idroterapico di Tartavalle Attilio Fondra relative alla gestione degli impianti termali, con circolari della Sottoprefettura di Lecco di autorizzazione all'apertura, relazione sullo stato della zona, richiesta di costruzione di una strada di collegamento con la Provinciale (1898), circolari relative alla natura delle acque delle sorgenti Bianca e Canaletto, con analisi batteriologica dell'Ufficio igiene del Comune di Milano (1930), lettere e telegrammi della Società delle terme di Tartavalle contenenti note relative alla vendita e alla pubblicizzazione dei prodotti termali e concessione temporanea della miniera di acque minerali denominata Terme di Tartavalle al signor Filippo Mantegazza emessa dal Distretto minerario di Milano.
Estremi cronologici: 1898 - 1932
Segnatura: 37/416
Note: Con antecedenti al 1896.

Realizzato nel 2009-2012 nell'ambito del progetto Vestire i paesaggi.